Il ritorno del vinile e il successo dell'enogastronomia italiana, nuova vittoria del vintage
e della qualità sotto l’egida della celebre frase, riadattata, di Giulio Cesare: “Veni, Vidi, Vici” A tagliare il nastro Marina Ripa di Meana, Renato Balestra, Elena Bonelli, Nino Marazzita (“Forum”) e Manuela Maccaroni (“Verdetto finale”) per un derby giudiziario Mediaset Rai
Partecipazione straordinaria di Jimmy Ghione, Andrea Roncato, la contessa Patrizia de Blanck, Rosanna Lambertucci, il sindaco di Formello avv. Gian Filippo Santi e la sua Giunta
Il concerto: Francesca De Fazi (voce e chitarra), Paolo Russo (sax) e Leno Landini (armonica) con il dj producer e batterista Dagus che si alternerà alla consolle per mixare i mitici 33 giri
“La Mimosa” di Formello ospiterà sabato 21 ottobre alle 12,30 l'evento “Veni, Vidi, Vini(le)”, giunto con successo alla II edizione, nato sullo sfondo della celebre frase di Gaio Giulio Cesare “Veni, Vidi, Vici” (2 agosto del 47 a.C. dopo la vittoria a Zela nel Ponto contro l'esercito di Farnace II) per commentare il ritorno del vinile sul piano qualitativo e commerciale e confermare il successo dell'enogastronomia italiana in tutto il mondo. Così, 2.064 anni dopo, se Zela nel Ponto (Turchia Orientale) si chiama oggi Zila, il marchio storico delle eccellenze italiane resta immutato nella tradizione e nella crescita sul piano del consenso internazionale.
Lungo questo asse ideologico si sviluppa l'happening, sulla scia di una colonna sonora doc: infatti, il dj-producer e batterista Dagus mixerà la musica dance Anni '70 su dischi in vinile capaci di garantire sonorità acustiche inimitabili. Sarà “l'aperitivo” all'esibizione di un trio eccezionale: stiamo parlando della poliedrica blueswoman Francesca De Fazi (chitarra e voce), del virtuoso Leno Landini (armonica a bocca) e del mitico sax di Paolo Russo.
Nell'angolo della ristorazione il banco dei vini di Casale del Giglio con sei tra le migliori etichette dell'Azienda Agricola laziale, i distillati e i prosecchi doc di Azienda Bottega. Poi, grazie all'esperta pr Luana Cavazzuti, le rinomate mozzarelle al tartufo della Botteghella di Enzo Tammaro (Caserta), i babà e le pastiere di Alfonso Caputo di Casagiove (Caserta) con la sua “Fabbrica del Cioccolato”, le torte monumentali (dal Colosseo a Piazza di Spagna) della Emme Due di Roma. E ancora, i prestigiosi salumi doc della macelleria “Laginestra Rocco” di Genzano di Lucania e, dallo stesso paese, le proposte “al dente” di Pasta Quagliara. Le tavole imbandite più importanti del mondo sono nelle loro mani per un giustificato orgoglio del made in Italy.
A tagliare il nastro della II edizione Marina Ripa di Meana, Elena Bonelli, Renato Balestra, il giudice Manuela Maccaroni (Torto o ragione di Rai1) “in competizione” con l'altro paladino della cause familiari, il noto penalista avv. Nino Marazzita, giudice di “Forum” (Rete4). Tra gli ospiti, il Sindaco di Formello avv. Gian Filippo Santi, Andrea Roncato, Rosanna Lambertucci, l'attrice Erica Gottardi, Silvana Augero, la contessa Patrizia de Blanck, Tony Malco, l'inviato di “Striscia” Jimmy Ghione, il critico musicale Dario Salvatori. E artisti di fama: da Ferdinando Codognotto a Enrico Benaglia, da Ennio Calabria a Vittorio Paradisi con i critici Egidio Eleuteri e Benito Corradini. Alla presenza degli editori Fabrizio Pacifici (Eventi Roma.com) Federico Tassinari (“Mondo Libero”) e Giò Di Giorgio (“Inciucio.it”), i microfoni di Radio Roma Capitale, le telecamere di Canale 21 e di “Bla Bla Bla” con Gianni Testa e il regista Marco Marcelli, il direttore di “Motori 360” Tony Colomba, Alberto Mandolesi, Guido De Angelis.
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