La crisi vince sulla morte ed ecco che perfino tre soci di un' agenzia funebre arrivano ad accusare uno stato ansioso per l'andamento della loro attività. Depressi ed un po' maldestri i protagonisti della commedia “l'Agenzia della Felicità”, scritta e diretta da Geppi Di Stasio, non perdono mai di vista il profondo rispetto per il trapasso ma tentano di escogitare tutte le possibili soluzioni per sopravvivere al drammatico periodo.
“In questa commedia l'argomento morte - dichiara il regista Geppi Di Stasio - fa da sfondo iniziale, poi si cerca di sottolineare le necessità che portano qualsiasi essere umano, anche il più “insospettabile”, a prostituirsi pur di liberarsi dal nodo scorsoio del bisogno. Ecco, quindi, che L'AGENZIA DELLA FELICITA' diventa sempre più una commedia della necessità e del contravvenire alla propria inclinazione, quasi una commedia d'amore in cui non esiste confine tra il bisogno, il desiderio e ciò che si preferisce”. Ancora una volta Wanda Pirol, Rino Santoro, Geppi Di Stasio, in scena con Roberta Sanzò e Corrado Scalia, danno prova di grande bravura destreggiandosi tra prove di garbata ironia e sagge riflessioni che lasciano il segno nell'animo dello spettatore, senza dimenticare di farlo sorridere.
Concepita per il cast della Compagnia Stabile, questa commedia rappresenta anche l'ultimo terzo della Trilogia della Crisi Economica, infatti segue Cravattari e Non Ci Fate Ridere.