Diciannove pezzi inediti in ottantasei minuti di musica, in cui vengono evocati i temi esistenziali della grande letteratura di mare.
Nel progetto vengono usati molti strumenti insoliti come le percussioni indonesiane gamelan, la viola d'amore barocca, il santur, le onde Martenot, il theremin, la sega musicale, l'ondioline. E un'infinità di cori: da ciurma o Drunk Sailors, di voci bianche (Mitici Angioletti), ancestrali ( Valeria Pilia e le donne sarde di Actores Alidos), classici (il Coro degli Apocrifi) e anni Trenta con "special guest" le Sorelle Marinetti. Con Capossela contribuiscono al progetto Vincenzo Vasi e i plettri di Alessandro Asso Stefana, Jimmy Villotti (chitarra), Ares Tavolazzi (contrabbasso),Antonio Marangolo (saxofoni). E ospiti illustri: Marc Ribot (chitarre) e Greg Cohen, Mauro Refosco(percussioni), i solisti della Scala, il tanguista-rockero Daniel Melingo;i Cabo San Roque, creatori di bizzarre orchestre meccaniche e Psarantonis, ovvero il cretese Antonis Xylouris, lo "Zeus con la lira".